venerdì 30 dicembre 2011

"Notte"...Nel vasto oceano della notte, sole, luna e terra si allineano, trasformando la forma della terra e scatenando l'impeto delle maree. Tale è la potenza della notte,

                                

Notte. Tu sei la madre di ogni cosa. Tu esistevi prima di tutto. Tu sei lo sfondo, la sostanza, le fondamenta dell'intero universo... Racchiudi un impenetrabile mistero, più cupo degli abissi marini, più oscuro del sonno più profondo. La tua fertilità è sconfinata, un territorio selvaggio e indomabile da cui scaturiscono originalità e forza, creatività, trasformazione e vita. Da te proviene il miracolo della nascita. E l'orrore della morte. Perciò ci consoli e atterrisci al contempo. Le stelle e i pianeti ornano il tuo manto come perle luminescenti che infili senza sforzo sulla tua corrente. La tua forza di attrazione è così potente da trasformare la rotondità primigenia della terra, da innalzare il livello dei mari e far vibrare le menti e i cuori di tutte le creature, confuse e stordite dalla tua potenza. Quando una stella o una nova esplodono si sprigiona un'energia straordinaria, di proporzioni tali che nè l'intelletto, nè gli strumenti dell'uomo potrebbero mai misurarla, nemmeno se le loro capacità venissero centuplicate. Eppure anche esplosioni simili si esauriscono, le loro fiamme si estinguono, crepitano e diventano fievoli carboni nella suprema distesa della notte. - Notte. Madre senza madre. Mistero e potenza, eterna dominatrice del Tempo.
                                         

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