Migliaia di italiani, nati in Italia chiaramente; non lavorano perchè sono stati licenziati. Un numero indefinito di persone fa davvero difficoltà ad arrivare a fine mese, per via degli stipendi notevolmente bassi; messi in relazione con il CARO VITA attuale.
Molti imprenditori, per ragioni, che noi del popolo vagamente riusciamo a comprendere; hanno deciso di andare a produrre fuori la nazione: Ucraina, Polonia, Turchia, Cina ecc... - Dicono, ed è così, che la manodopera in quei posti viene pagata decisamente meno. Se io fossi un imprenditore, forse avrei agito in ugual maniera ma, purtroppo non lo sono e, quindi dico che tutto questo è VERGOGNOSO. Come avrete già visto e capito, in questo mio nuovo articolo, non vi sto dicendo nulla di nuovo ma, il problema è che nessuno, pur sapendo, si adopera per far sì che le cose possano veramente cambiare.
Perchè sì, io credo che la nostra attuale situazione potrebbe decisamente cambiare. Non sto parlando dei politici che, dovrebbero secondo noi in qualche modo far qualcosa. Perchè non fanno, non hanno fatto e niente mai faranno per noi.
Non rimaneteci sdegnati o delusi per questa mia affermazione, è normale che le cose vadano così. D'altronde noi non siamo mai stati dentro quel "palazzo" e, non possiamo affatto capire come funzionano i meccanismi interni di questa nostra RICCA NAZIONE.
Il punto importante che invece mi sta a cuore e che intendo sottolineare è che, la nostra BELLA ITALIA è strapopolata da migliaia e migliaia di extracomunitari. I posti di lavoro, le case popolari, i servizi sociali, le associazioni per l'aiuto alla vita e, tutto ciò che concerne la RIDUZIONE DEL DANNO; strutture indispensabili che permettono di rimanere in piedi in un'epoca come questa, di crisi e stenti; sono PRIORITA' ASSOLUTA di questi nuovi ospiti. Cinesi, protetti e coperti economicamente dalla mafia del Sol levante, comprano immobili e locali commerciali con i soldoni alla mano e, aprono attività da un giorno all'altro a dispetto di chi ha perso il lavoro e non sa più dove andare a sbattere la testa. Turchi, Magrebini, Egiziani, Africani di ogni parte del loro sud; aprono locali gastronomici, tipici del loro paese e, per giustificare questa evidente e triste invasione, c'è chi chiama questo fenomeno; civiltà multietnica o per addolcire la pillola; GLOBALIZZAZIONE. Palermo, Torino, Roma e Milano e tante altre città che non è il caso aggiungere, per evitare di ampliare un pò troppo l'infinita lista; con i suoi abitanti, nati nel posto e figli di quella terra, che fino a ieri si sentivano a casa loro; adesso si vedono quasi minacciati dal malessere generale. Perchè non bastavano gli stranieri, ora hanno anche gli zingari come vicini di casa. Di chi è la colpa? dello stato? dei politici? NO! E' soltanto responsabilità nostra. Siamo una nazione di caproni, di finti moralisti, di vigliacchi senza attributi, degni soltanto di lasciarci sputare in faccia senza protestare; dai nostri PATRIOTI ITALIANI, se potessero resuscitare... Loro, hanno scelto, fieri, di farsi uccidere per la loro patria e noi, senza neanche far passare un secolo; abbiamo sporcato il ricordo ed il valore del loro nobile sacrificio. Per concludere, non lasciando chiaramente quì, tra queste righe, LA MIA IDEA riguardo un possibile cambiamento, vi esorto soltanto, da vero ITALIANO, ad iniziare a riflettere per poi agire di conseguenza. Se non ci muoviamo, tra meno di dieci anni, l'Italia non sarà più nostra, ma dello STRANIERO.
Davide Trapanese

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